Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre |
Martedì 13 Novembre 2018 15:39 |
4 Novembre 1918 - 4 Novembre 2018 Alcune frasi per riflettere
«La mitezza è il contrario dell’arroganza, intesa come opinione esagerata dei propri meriti, che giustifica la sopraffazione. La mitezza è il contrario della protervia, che è l’arroganza ostentata. La mitezza è il contrario della prepotenza, che è abuso di potenza non solo ostentata, ma concretamente esercitata.
Il protervo fa bella mostra della sua potenza, il potere che ha di schiacciarti anche soltanto con un dito, come si schiaccia una mosca o con un piede come si schiaccia un verme.
Il mite è invece colui che “lascia essere l’altro quello che è”, anche se l’altro è l’arrogante, il protervo, il prepotente... Il mite non apre mai, lui, il fuoco; e quando lo aprono gli altri, non si lascia bruciare, anche quando non riesce a spegnerlo. Attraversa il fuoco senza bruciarsi, le tempeste dei sentimenti senza alterarsi, mantenendo la propria misura, la propria compostezza, la propria disponibilità». (Norberto Bobbio, filosofo e giurista)
“La nonviolenza non è cosa negativa, come parrebbe dal nome, ma è attenzione e affetto per ogni singolo essere proprio nel suo esser lui e non un altro, per la sua esistenza, libertà, sviluppo. La nonviolenza non può accettare la realtà come si realizza ora, attraverso potenza e violenza e distruzione dei singoli, e perciò non è per la conservazione, ma per la trasformazione; ed è attivissima, interviene in mille modi, facendo come le bestie piccole che si moltiplicano in tanti e tanti figli. Nella società la nonviolenza suscita solidarietà viva e dal basso. Anche verso gli esseri non umani la nonviolenza ha un grande valore, appunto come ampliamento di amore e di collaborazione.” (Aldo Capitini, filosofo e pacifista) |