Martedì 1 Febbraio il Vicario Episcopale don Luca Raimondi ha partecipato all’incontro del nostro Coordinamento Pastorale per annunciare l’intenzione dell’Arcivescovo di rendere le nostre due Parrocchie di Solaro e Brollo una Comunità Pastorale.

Cosa significa?

Continueremo a rimanere due realtà “parrocchiali”, ma saremo un'unica Comunità Cristiana, un’unica realtà che si impegna ad essere Chiesa nel territorio e per il territorio.

Sarà importante avere una comunione di intenti e operare in sinergia per vivere e testimoniare il Vangelo di Gesù tra le famiglie che vivono nelle nostre case.

Questo “passaggio” per noi non sarà traumatico (come è stato per altre Parrocchie della Diocesi) perché, per le scelte fatte ormai da tanti anni, le due Parrocchie di Solaro e Brollo collaborano, realizzando anche tante iniziative comuni e uguali nell’intenzione, anche se in forme diverse per le differenze che ci sono nelle due realtà: pensiamo alle iniziative dell’Oratorio e alle Vacanze Comunitarie dei nostri Ragazzi, agli Esercizi Spirituali della Quaresima, la preziosa opera della Caritas, il Cammino e la Liturgia dei Tempi di Avvento e Quaresima…

Davanti allo Stato (giuridicamente) rimarranno due Parrocchie.

Ci sarà un solo Consiglio Pastorale che indirizzerà le scelte comuni.

Per ora rimarranno due Consigli Affari Economici.

Tra i preti ci sarà un Responsabile di Comunità Pastorale e gli altri sanno Vicari Parrocchiali, ma tutti a servizio di entrambi le Parrocchie… anche l’Ausiliaria Diocesana offrirà il suo servizio presso le due realtà.

Il Vicario Episcopale ha chiesto al Coordinamento Pastorale di decidere i tempi per diventare “formalmente” Comunità Pastorale. SI deciderà anche un momento “ufficiale” che “darà il via”.

Al di là delle “formalità burocratiche” ci sarà anche un piccolo segno di questo nuovo cammino unitario: questo foglio degli avvisi (ora solo di Solaro) assumerà una forma diversa, perché diventerà lo strumento settimanale che riporta una proposta di riflessione unica e gli appuntamenti di entrambe le Parrocchie.

Anche la Quaresima che inizierà Domenica 6 Marzo servirà per “convertirci” a questa nuova forma di comunione fraterna tra fedeli di due Parrocchie… sarà il nostro modo concreto per vivere il “Sinodo”.